Se ne sente spesso parlare in estate quando ci si prepara ad esporsi al sole per la sua capacità di favorire un’abbronzatura sana e duratura, il betacarotene in realtà è un elemento sempre molto importante per il nostro organismo (e non solo), utile ad assolvere numerose funzioni grazie alle sue molteplici proprietà. Lo si trova in moltissimi alimenti regolarmente consumati in un’alimentazione sana e varia come quella mediterranea e trova largo impiego nell’industria, in quella alimentare come colorante, in quella farmaceutica come integratore e in quella cosmetica come antiossidante. Ma cos’è il betacarotene? A cosa serve?
Il betacarotene è un pigmento naturale di colore giallo-arancione che rientra nella famiglia dei carotenoidi, precursori della vitamina A, sostanze indispensabili per la sua sintesi all’interno dell’organismo. Per questo motivo è chiamato anche provitamina A. Il betacarotene, come tutti i carotenoidi, è liposolubile, oltre che sensibile alla luce e al calore. Viene convertito in vitamina A all’interno del piccolo intestino e va poi a depositarsi nel fegato che provvede a rilasciarlo poco alla volta, in base alle esigenze dell’organismo.
Il betacarotene è contenuto in molta frutta, nelle verdure a foglia verde, tra cui carote e zucche, nei cereali e negli oli. Oltre che nella frutta e nella verdura, il betacarotene si trova ovunque intorno a noi, anche se non lo vediamo. In primavera e in estate le foglie degli alberi sono verdi, in autunno la clorofilla delle foglie diminuisce e i carotenoidi diventano visibili colorando le foglie di giallo e arancione. Quando ingeriti in quantità molto elevate, i carotenoidi possono persino influire sull’aspetto fisico. I fenicotteri, ad esempio, nascono grigi: il loro colore rosa-arancio brillante deriva dai carotenoidi presenti nel loro cibo.
Eccezionale alleato della salute di pelle e capelli, il betacarotene offre benefici a tutto l’organismo, a partire dal sistema cardiovascolare fino ad arrivare a quello nervoso e immunitario. La sua principale proprietà è quella antiossidante e per questo è presente ovunque le cellule abbiano bisogno di proteggersi dall’ossidazione ovvero di contrastare lo stress ossidativo dei radicali liberi in eccesso. In particolare, il betacarotene limita la proliferazione dei radicali liberi rallentando le infiammazioni che questi causano all’interno dell’organismo e l’invecchiamento di cellule, tessuti e pelle. I benefici del betacarotene aumentano se assunto contemporaneamente alla vitamina C, vitamina E e zinco.
Anche la pelle si protegge dall’ossidazione con il betacarotene, ma, cosa particolarmente interessante per noi, l’apporto non avviene dall’interno attraverso il flusso sanguigno, ma dal sebo secreto dalle ghiandole sebacee, quindi dall’esterno. Niente di più facile quindi per un formulatore offrire alla pelle una protezione antiossidativa extra con creme contenenti betacarotene in una base sebosimile!